https://comedonchisciotte.org/i-rifugiati-siriani-che-gli-israeliani-preferiscono-dimenticare/
I rifugiati siriani che gli Israeliani preferiscono dimenticare
del 27 marzo 2019
"Contrariamente ai profughi palestinesi, il destino dei Siriani espulsi dalle alture del Golan da Israele nel 1967 è stato coperto e tenuto nascosto all’opinione pubblica. Ancora oggi, la maggior parte degli Israeliani ritiene che nella zona quasi non vivessero Siriani e che i pochi residenti fossero partiti di loro spontanea volontà.""
"Si può presumere che i documenti che testimoniano la deportazione silenziosa avvenuta nel Golan si trovino nascosti da qualche parte negli archivi dell’esercito, che non saranno aperti al pubblico per molti anni ancora per ragioni di sicurezza nazionale. "
https://www.haaretz.com/1.5091555
The Disinherited
"Si può presumere che i documenti che testimoniano la deportazione silenziosa avvenuta nel Golan si trovino nascosti da qualche parte negli archivi dell’esercito, che non saranno aperti al pubblico per molti anni ancora per ragioni di sicurezza nazionale. "
https://www.haaretz.com/1.5091555
The Disinherited
What happened to the 130,000 Syrian citizens living in the Golan Heights in June 1967? According to the Israeli narrative, they all fled to Syria, but official documents and testimonies tell a different story.
di Shay Fogelman del 3o Luglio 2010
"Of the dozens of Syrian villages that were abandoned in the Golan Heights after the Six-Day War, Ramataniya is thought to be the best preserved. Apparently thanks to the brief period of Jewish settlement here in the late 19th century - and not because of its Byzantine history - it was declared an archaeological site right after the 1967 war and thereby saved from the bulldozers. But the fate of the rest of the Syrian localities in the Golan Heights was completely different: Apart from the four Druze villages at the foot of Mount Hermon, they were all destroyed, in most cases down to their very foundations. "The 1960 Syrian census in the Golan Heights listed Ramataniya as having 541 inhabitants; on the eve of the Six-Day War, there were 700. According to most estimates, in 1967, the population of the entire area conquered by Israel there ranged from 130,000-145,000. The data are based on the census and a calculation of natural growth."
"Ufficialmente, tuttavia, Israele ha continuato a negare qualsiasi evacuazione o espulsione di civili. Nel suo articolo su Life Magazine, Moshe Dayan scrisse che, dopo la guerra, la Croce Rossa si avvicinò a Israele per consentire agli abitanti del Golan di tornare nei loro villaggi, ma il governo siriano non sosteneva questa richiesta, ma si preoccupava solo di "rinnovare il guerra contro Israele ".
Questo rapporto precedentemente riservato è stato declassificato e si trova negli archivi delle IDF, ben prima che fossero trascorsi 50 anni consueti, come avviene normalmente con documenti così sensibili.
Da questa documentazione si desume che circa 90mila civili siriani abbandonarono l'area all'inizio dei bombardamenti israeliani, gli altri che rimasero vicini ai loro villaggi vennero espulsi nei mesi successivi.
Questo rapporto precedentemente riservato è stato declassificato e si trova negli archivi delle IDF, ben prima che fossero trascorsi 50 anni consueti, come avviene normalmente con documenti così sensibili.
Da questa documentazione si desume che circa 90mila civili siriani abbandonarono l'area all'inizio dei bombardamenti israeliani, gli altri che rimasero vicini ai loro villaggi vennero espulsi nei mesi successivi.