citazioni

martedì 30 aprile 2019

ARIANNAEDITRICE E GIORGIO GUSTAVO ROSSO



liberaldemocrazia.blogspot.com

     
Giorgio Gustavo Rosso ex M5S, NoVax, editore gruppo Macro, delle edizioni Arianna 
E se i Talebani fossero anch'essi degli ebrei?di Chems Eddine Chitour - 11/11/2010 https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=35698

La rivoluzione dei Giovani Turchi fu diretta dalla regia dei Dunmeh ebrei?
di Francesco Lamendola - 29/04/2010

L’obiettivo iniziale dei Giovani Turchi sembrava di portata politica limitata: il ripristino della Costituzione del 1876, rimasta inapplicata. Ma, davanti alla repressione del sultano Abdul Hamid, che si accanì contro gli ufficiali simpatizzanti del movimento, nel luglio del 1908

Fra gli Ebrei, numerosi erano i Dunmeh, ossia i cripto-giudei seguaci del movimento dei sabbatei, che aveva conosciuto un momento di fervido entusiasmo nel XVII secolo, sotto la guida di Sabbatai Zevi, proclamatosi il tanto atteso Messia liberatore del popolo d’Israele. 

Ora, la presenza di una così forte comunità giudaica a Salonicco e, all’interno di essa, di molte migliaia di Dunmeh, ansiosi di veder realizzarsi il loro sogno di riscatto nazionale e religioso, difficilmente può essere considerata una semplice coincidenza, nel momento in cui il Comitato Unione e Progresso si accingeva a fare la sua “rivoluzione” democratica, che, in realtà, fu un puro e semplice colpo di Stato nazionalista.

Riassumendo: gli Ebrei erano molte centinaia di migliaia nell’Impero ottomano, ai primi del XX secolo; a Salonicco, culla del movimento dei Giovani Turchi, formavano metà della popolazione; da tempo controllavano le banche, il commercio, la stampa, la cultura; esercitavano un’influenza decisiva sulle forze armate e sul governo: e tutto questo sarebbe rimasto privo di influenza sugli stessi Giovani Turchi, sulla loro presa del potere e sulle loro successive decisioni, tanto in politica interna che in politica estera?


insomma il genocidio degli armeni è la conseguenza indiretta di questi cripti ebrei che hanno cambiato le sorti della politica dei giovani turchi.
Articoli che si possono trovare in questo sito chiaramente antisemita:


Ben 64 articoli sugli ebrei  tutti con una unica tesi. 

https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=32061

lunedì 22 aprile 2019

SENATORE M5S GIANLUCA FERRARA

https://www.agenzianova.com/a/0/2394640/2019-04-10/anp-ferrara-m5s-incontro-in-senato-con-delegazione-parlamentari-arabi
Il senatore del M5s ha incontrato(stralcio):
tre rappresentanti dell’Associazione dei Palestinesi in Italia (Mohammad Hannoun, Sulaiman Hijazi e Riyad al-Bustanji)". Ferrara quindi prosegue: "Li ringrazio per averci raccontato fatti che la stampa internazionale volutamente nasconde come gli omicidi di persone disarmate ai check point, i bulldozer che schiacciano uomini e donne che si oppongo all'abbattimento delle loro case e il recente arresto di una bambina di 7 anni che aveva lanciato una pietra contro i soldati israeliani. Credo che, al di là del nostro contratto di governo, sarebbe auspicabile riconoscere lo Stato della Palestina, come proposto la scorsa legislatura. Sarebbe un passo importante del governo del cambiamento",
 http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Attsen/00032631.htm

                  

Senatore M5s, direttore di Dissensi Edizioni

Sono nato nel 1972 a Portici (Napoli) ma vivo a Viareggio, ho conseguito a pieni voti la laurea in Scienze Politiche e studio i fenomeni di politica internazionale e gli scenari economico-sociali.  Ho collaborato con riviste e quotidiani nazionali
Ho scritto diversi saggi ai quali hanno contribuito persone che mi hanno insegnato la passione per la conoscenza e la giustizia sociale come don Andrea Gallo, Alex Zanotelli, Vandana Shiva e Beppe Grillo. I miei ultimi libri sono 99%Derubati di Sovranità, la guerra delle élite contro i cittadini e La Società del Benessere comune scritto insieme a Francesco Gesualdi.Il mio ultimo saggio si intitola “L’Impero del male” introdotto dal caro presidente Ferdinando Imposimato.A gennaio 2018 ho partecipato alle parlamentarie del M5S e mi sono classificato primo tra gli uomini in Toscana (1), in base a questo risultato sono stato eletto senatore. Sono direttore editoriale di Dissensi Edizioni (www.dissensi.it), una casa editrice indipendente che mi piace definire un “laboratorio culturale di informazione e partecipazione”. A mio avviso il problema principale dei nostri tempi è che viviamo in una sorta di Truman Show ed è quindi di fondamentale importanza mostrare una realtà alternativa al pensiero unico dominante, una via di uscita che ci possa trasformare da attori inconsapevoli a protagonisti della nostra vita.

Ecco cosa basta a scenarieconomici.it per denigrare



TRATTO DALL' ARTICOLO DI SCENARI ECONOMICI









"L’uomo più banale d’Italia si inquieta. David Parenzo, vedendo l’appoggio di Fabio Dragoni ad Antonio Maria Rinaldi si è inquietato…
Ecco Libero Quotidiano riportare il suo tweet:
“La qual cosa – cinguetta il co-conduttore de La Zanzara – risulta piuttosto sinistra e inquietante!. Due al prezzo di uno”
Parenzo è il simbolo della banalità dell’intellettuale “Elitario” italiano: qualsiasi idea assurda venga loro propinato con l’accompagnamento di una tartina ad un party bene viene da loro assunto, senza capacità di critica ed elaborazione  ripetendo a pappagallo quello che gli viene riferito, senza nessuna seria conoscenza della materia. Anzi, di più, ha reso se stesso la macchietta dei POTERI assoluti, il triste giullare di corte mandato a fare il lavoro dell’araldo: “Annunciazio’ Annunciazio’: big money è buono, e voi siete una marea di merdacce fascistoidi”
Essere inquietanti per queste persone vuol dire non essere automi, ma capaci di pensiero libero ed autonomo. Il pensiero terrorizza Parenzo, ecco perché Rinaldi è Dragoni gli fanno paura: non sono marionette"
Leggete i commenti:


Avatar



Parenzo è un piddino Ebreo come gad e i piddni sono uguali in tutto il mondo. 
I piddini in Israele non governano più da 20 anni, altrimenti ci sarebbero anche li le tipiche politiche piddine, pro gay, pro ltgb, pro migranti. 
Gli israeliiani non li votano più per le loro politiche buoniste. Quello che sta succedendo oggi in Itala e in tutto il mondo occidentale




    @marcoferro:disqus @winstonuniverse:disqus • 19 ore fa
    guarda l'ennesimo schifo di queste sanguisughe dell'umanità: la figlia del miliardario dei liquori nonchè presidente del Jewish World Congress Bronfman, condannata a 2 anni di prigione a NY perchè parte di un culto che coinvolgeva migranti in schiavitù sessuale

    1  •Rispondi•Condividi ›


    @marcoferro:disqus • un giorno fa
    prima di tutto buona pasqua. poi anche questa brutta faccia di parenzo, brutto come gad lerner, savi-ANO, mentana, fi-ANO, etc....cessi d'uomini è disonesti intellettualmente fanno parte tutti della famigerata tribù. quella che ha lavorato per decenni a far credere che loro sono super intelligenti e più preparati rispetto agli altri comuni mortali. si possono notare i due grandi bluff della storia: sigmund freud, definito padre della psicanalisi ma che altri non era che un drogato che propagava la droga a tutti quelli della sua epoca visto che due case farmaceutiche del tempo lo usavano come imbonitore per vendere e mostrare le meraviglie dell'eroina e spacciava pure le sue balle pseudo scientifiche ormai superate da tempo, oltre ad avere gravi problemi mentali. il complesso di Edipo lo ha creato lui, perche ne soffriva proprio lui visto che odiava il padre con tutta le sue forze. così come l'interpretazione dei sogni, una cosa del tutto priva di logica e attendibilità, hanno fatto un buon lavoro con lui.
    il secondo è forse il peggiore ossia albert einstein, un copiatore seriale che rubava lavori altrui e si attribuiva i meriti impunemente, proprio come savi-ANO, la sua teoria era già stata pubblicata anni prima da un italiano per esempio e decenni prima già si parlava delle sue teorie. ed anche qui si riscontra che era un pessimo padre e marito picchiava la moglie per esempio e abbandonò pure la figlia.....ed anche con lui hanno lavorato bene pompandolo fino a farne un mito intoccabile....

    2  
    •Rispondi•Condividi ›




    paolosenzabandiere
    @disqus_YDDosZzOX9:disqus

    IO ERO PIU' INQUIETO PER QUESTO...

    Ero inquietato dal fatto che in un preciso momento della nostra storia patria una popolazione rappresentata da soli 26 mila individui avesse nelle mani quasi il 100% dell'informazione che conta. Certo bisogna dire che tra l'uno e l'altro c'erano enormi differenti, e c'è da dire che Mentana era solo al 50% ebreo per parte di madre. Resta che Lerner in quel periodo fu direttore del TG1, pur se per nemmeno due mesi, e che Minum del tg2, Mentana del tg5, Mieli direttore del Corriere della sera e De Benedetti proprietario di Repubblica, di fatto erano l'informazione.

    Strano ma ho la netta sensazione che il loro correligionario Parenzo sarebbe stato profondamente inquieto se il quasi 100% dell'informazione che conta fosse in mano ai mussulmani italici che sono comunque quaranta, sessanta volte, più numerosi degli ebrei italici, ma non si è scandalizzato di chi a livello di percentuali di popolazione ne avrebbe ancor meno diritto. Io al contrario mi sarei inquietato per gli uni e per gli altri, visto la possibilità di minoranze di direzionare le testoline degli italici in direzione di paesi che possono avere interessi non proprio convergenti con quelli del paese che li ospita.

    7  •Rispondi•Condividi ›


    @opinionlader:disqus  • un giorno fa

    David Parenzo è riuscito con la sua ignoranza e faziosità a farmi riconsiderare la stima che avevo per il popolo eletto. A questo punto si comprendono i motivi di chi li voleva eliminare. A dimostrazione della loro pericolosità anche il comportamento di disprezzo che hanno verso i vicini: palestinesi e siriani in primis, quando si trovano in una posizione di forza.


    •Rispondi•Condividi ›



    giovedì 11 aprile 2019

    Comedonchiotte: il plug in di certa informazione

     Il rilancio di articoli: in un gioco di specchi.

    Il 3 aprile il sito https://comedonchisciotte.org/:
    pubblica un articolo dal titolo:

    Venezuela, una nuova Siria

    scritto da ISRAEL SHAMIR per con di unz.com il giorno prima
    Pure l'immagine è la stessa!


    Vi faccio un elenco di articoli di questo sito:

    Il noto sito https://www.unz.com/ : 
    The Unz Review: An Alternative Media Selection
    A Collection of Interesting, Important, and Controversial Perspectives Largely Excluded from the American Mainstream Media

    lunedì 8 aprile 2019

    Venezuela, petrolio, democrazia: pesi e misure


    Lo scenario internazionale mette in scena un copione già visto: improvvisamente appare un “dittatore” (in questo caso, Maduro) che sta opprimendo il suo popolo (quello venezuelano) e il cui “regime” bisogna abbattere in nome della democrazia. Ecco come colpire e affondare questa narrativa.
    2 febbraio 2019
    Olivier Turquet (Caporedattore, Pressenza Italia)
    Fonte: https://www.pressenza.com/it/2019/02/venezuela-petrolio-democrazia-pesi-e-misure/ - 01 febbraio 2019

    Democrazia?
    La contestazione al Presidente Maduro è in primo luogo basata sulla presunta mancanza di democrazia.
    Ci mettiamo alla ricerca e scopriamo, con un certo stupore, che non esiste un ente internazionale che “certifichi”, in qualche modo e in base a qualche criterio, se un’elezione è democratica o meno, o quanto lo è. Se ce lo potessimo permettere proporremmo di fondare un “osservatorio internazionale sulla democrazia nel mondo”  che cerchi criteri abbastanza oggettivi e faccia dei rapporti; in questo caotico mondo potrebbe essere utile.
    Sul Venezuela, e limitandosi alle ultime due elezioni, dati alla mano potremmo dire due semplici cose: Maduro è stato eletto in una competizione elettorale a cui hanno partecipato altri tre candidati di opposizione e ha votato il 46% della popolazione. Ha vinto con oltre il 67% dei voti espressi, quindi con più 30% dei voti teorici; Trump è stato eletto con meno consensi (il 45% di un’affluenza del 55%). Alle elezioni parlamentari del 2015 ha invece vinto l’opposizione conquistando la famosa maggioranza parlamentare. Domanda: qualcuno ricorda un “regime dittatoriale” in cui ha mai vinto l’opposizione alle elezioni? Inoltre, la commissione elettorale è sempre la stessa: è partigiana quando vince il governo e “onesta” quando vince l’opposizione?

    Questo articolo è interessante perché mette  in evidenza la mancanza  di una  cultura democratica, molto diffusa. Le elezioni sono il momento più alto in un sistema democratico, ma non sono l'unico e presuppongono altri meccanismi, corpi intermedi e regole, che in Venezuela come in altri paesi sono assenti in parte o completamente.













    sabato 6 aprile 2019

    Come l'informazione venga piegata alla propria visione del mondo

    IL COMMANDO CHE UCCISE KASHOGGI È STATO ADDESTRATO NEGLI USA




    Stralci dall'articolo:

    Proprio da Washington arriva il sostegno incondizionato verso Mohammad Bin Salman, che da tre anni a questa parte appare sempre più come l’uomo forte del regno saudita.
             
    Non tutta la stampa, in realtà: dalle colonne del Washington Post, per l’appunto, Jamal Kashoggi critica aspramente Mbs.

    E questo avrebbe segnato di fatto la sua brutale condanna a morte. Se dalla Casa Bianca lo stesso Trump si affretta a dire che le indagini sull’omicidio sono in corso e che, da parte sua, vi è la convinzione che chi ha agito ad ottobre lo ha fatto senza interessare Mbs, nella realtà però la situazione è ben diversa.

    Questo perchè, come sottolinea David Ignatius in un articolo sul Washington Post, ci si rende conto che la scelta di appoggiare il principe saudita nella sua scalata e nella sua visione del medio oriente appare sempre più una mossa azzardata.

    In poche parole, da quel 2 ottobre non è cambiato nulla.

    Nonostante Mbs sia stato messo con le spalle al muro dopo la scoperta del brutale omicidio del giornalista, il principe sta dimostrando una sua caratteristica che già in tempi non sospetti alcuni funzionari del dipartimento di Stato gli accreditano.


    Il commando di 007 sauditi addestrato negli Usa
     Ma c’è un altro elemento che inquieta e non poco negli Stati Uniti. Lo sottolinea ancora una volta Ignatius nel suo lungo articolo con il quale ritorna sul caso Kashoggi. Ci sono infatti prove evidenti che il commando che ad Istanbul uccide il giornalista abbia ricevuto sostegno e supporto, oltre che addestramento, dagli Stati Uniti.
    L'articolo continene diverse imprecisioni ed non è vero che non è cambiato nulla.
    L'articolo riportato da The Washintong Post di David Irving, molto dettagliato, scrive:
    -
    "Alcuni membri del gruppo di intervento rapido saudita che è stato inviato a Istanbul hanno ricevuto una formazione negli Stati Uniti, secondo fonti statunitensi e saudite. La CIA ha avvertito altre agenzie governative che alcune di queste attività di addestramento speciale potrebbero essere state condotte da Tier 1 Group, una società con sede in Arkansas, con licenza del Dipartimento di Stato. L'addestramento è avvenuto prima dell'incidente di Khashoggi, come parte del collegamento in corso con i sauditi, e non è stato ripreso."
    -"Tier 1 Group e DynCorp sono entrambi di proprietà di affiliati di Cerberus Capital Management, un gruppo di investimento di proprietà privata con sede a New York."
    -"Stephen Feinberg, il co-amministratore delegato di Cerberus , è anche presidente del Consiglio consultivo dell'Intelligence del presidente, che fornisce consulenze indipendenti in materia di intelligence. Quando è stato nominato, i critici hanno sostenuto che potrebbero esserci conflitti di interesse."
    -"Il dilemma per gli appaltatori della difesa e dell'intelligence americana è che sarà difficile per loro fare nuovi affari con l'Arabia Saudita fino a quando MBS si assumerà la responsabilità dell'uccisione di Khashoggi e dimostrerà, attraverso riforme specifiche, che tale crimine non si ripeterà. Fino a quando ciò non si verificherà, l'Arabia Saudita dovrà far fronte ai limiti del Dipartimento di Stato e del Congresso".
    Le aziende statunitensi che vogliono vendere tecnologia o servizi all'Arabia Saudita o ad altre nazioni straniere devono affrontare un complicato e poco conosciuto processo di controllo. Ciò vale sia per le trattative dirette da governo a governo, note come "vendite militari all'estero", sia per i contratti privati ​​denominati "vendite commerciali dirette". Entrambe le categorie sono concesse in licenza dal Dipartimento della Difesa del commercio del Dipartimento di Stato, che fa parte del l'ufficio degli affari politico-militari. Le decisioni del Dipartimento di Stato vengono quindi esaminate dalle commissioni per gli affari esteri della Camera e del Senato."
    dal dipartimento di stato americano:
    What are Leahy laws?
    The term “Leahy law” refers to two statutory provisions prohibiting the U.S. Government from using funds for assistance to units of foreign security forces where there is credible information implicating that unit in the commission of gross violations of human rights (GVHR).

    venerdì 5 aprile 2019

    CUORE di TENEBRA: GERMANIA da orazero.org

    Linh Dinh – The Unz Review  http://www.orazero.org/cuore-di-tenebra-germania/

    Scelto e tradotto da “ What you see is a fraud “ 

    By what you see is a fraud - 24 Febbraio 2019   

    stralci dall'articolo postato     

    Se non fosse per il potere Ebraico, gli americani non avrebbero le mani sporche da così tanto sangue musulmano, o non sarebbero peggio che in bancarotta avendo combattuto tante guerre per Israele
     Se non fosse per il potere Ebraico, mettere in discussione l’Olocausto non sarebbe un crimine di pensiero in 16 paesi europei. Nessun altro evento nella storia umana è così fascisticamente protetto da indagini. Solo L’Olocausto, grazie al potere Ebraico.
    Robert Faurisson ha definitivamente smantellato il mito delle camera a gas naziste, così il potere ebraico ha distrutto la sua carriera accademica, mettendolo sotto processo e mandando in bancarotta questo uomo coraggioso e risoluto. Nel 1989, tre teppisti sedicenti figli della memoria degli Ebrei aggredirono il sessantenne fratturandogli la mascella.
     L’Olocausto non spiega il genocidio, ma lo avalla, ma pochi osano dirlo, per paura del potere Ebraico.

    Non ci sono prove scientifiche o addirittura documentate dell’Olocausto, quindi la cifra di sei milioni è tanto insensata quanto parlare di paralumi in pelle umana o di sapone fatto con grasso umano. 
    Grazie all’Olocausto, la Germania è sempre stata ricoperta di infamia, ma c’è “un diritto intrinseco di ogni individuo di difendere la comunità a cui appartiene—cioè il suo popolo—da accuse false e malvagie, tra cui le più perfide”, così afferma l’avvocato di Ursula Haverbeck, una novantenne imprigionata per aver messo in discussione l’Olocausto.

    Anche se si sbagliasse completamente o fosse una pazza furiosa, Haverbeck non dovrebbe avere diritto ai suoi pensieri? Il potere ebraico dice decisamente di no.

    Rendendo illeciti certi pensieri, il potere Ebraico deforma le menti, distorce le personalità e trasforma gli uomini in codardi idioti, e quando questo accade in massa, come in Germania, un’intera società può disintegrarsi.

    Disclaimer Ora Zero

    Disclaimer Ora Zero non ha alcuna pretesa di fare informazione, non fa propaganda politica, religiosa o di qualsiasi altro tipo, non ha affiliazioni con alcun partito o movimento politico, non ha alcuno scopo di lucro. È semplicemente una libera associazione di appassionati di blogging che ha deciso di offrire uno spazio aperto alle diverse opinioni, alla pluralità delle idee e libero da qualsiasi condizionamento. La scelta dei post da pubblicare, non segue alcuna linea editoriale precostituita e il rilascio dei relativi commenti è improntato alla filosofia dell’automoderazione, della più ampia libertà di espressione e del senso di responsabilità di ognuno.

    Perché i programmi pro-famiglia dell’Europa dell’est fanno impazzire l’ovest liberale
    Gustavo Kulpe -  3 Marzo 2019
    Tratto da strategic-culture.org Tradotto da Gustavo Kulpe

    Questo è la primo paragrafo dell'articolo pubblicato:
    Mentre New York ha esteso la “libertà” per abortire fino alla quarantesima settimana di gravidanza e l’UE continua a lottare per la sua politica di sostituzione delle popolazioni native con i migranti, l’ex blocco orientale si sta muovendo verso iniziative pro-famiglia, non solo a parole ma anche con i fatti. Questo modo di legiferare è un altro camion carico di pietre per costruire una strada che conduce lontano dal liberalismo.
     Sul sito del NBC News si trova  il fact checking della affermazione falsa con cui inizia l'articolo.
    https://www.nbcnews.com/card/fact-check-new-york-allows-abortion-moments-birth-n967641

    @massimodibona:disqus • un mese fa
    "Mentre New York ha esteso la “libertà” per abortire fino alla quarantesima settimanea di gravidanza"
    Questo è l'incipit dell'articolo: ma è una notizia falsa!
    Mentre è vero che il presidente Trump vuole che la corte suprema modifichi la sentenza della Corte Suprema Roe vs. Wade che regola la legge sull'aborto, dopo aver sostituito i giudici che sono venuti a mancare o si sono ritirati con giudici conservatori. La scelta fatta dallo stato di New York è stata fatta anche da altri Stati per porre dei limiti ad un eventuale cambio dell'indirizzo della Corte Suprema.
    Trump claims New York allows abortion 'moments before birth'
    "There could be no greater contrast to the beautiful image of a mother holding her infant child than the chilling displays our nation saw in recent days," Trump said, speaking out against abortion that occurs later in pregnancy. "Lawmakers in New York cheered with delight upon the passage of legislation that would allow a baby to be ripped from the mother's womb moments before birth."
    Lo stato ha recentemente approvato una legge che allenta le restrizioni sugli aborti nello stato, consentendo aborti dopo 24 settimane se il feto non è vitale o quando è necessario proteggere la vita della madre.
    Il presidente dipinge l'immagine di una madre e un bambino sani, ma un aborto non sarebbe legale in quello scenario dopo 24 settimane nello stato di New York.
    Il Governatore democratico Andrew Cuomo ha respinto i critici, sottolineando che è "solo uno specchio della legge federale" - i diritti di aborto sanciti dalla sentenza della Corte Suprema Roe v. Wade.
    Inoltre, gli aborti successivi in gravidanza sono estremamente rari; i Centers for Disease Control and Presentino riportano che solo l'1,3 percento degli aborti negli Stati Uniti nel 2015 ha avuto luogo nella o dopo la 21a settimana.

    Dopo aver commento l'articolo, nessuno si è preoccupato di modificare o di mettere una avvertenza che la notizia era infondata.
    Dare libertà di abortire fino alla quarantesima settimana di gravidanza, ovvero fino al parto, equivarrebbe a legalizzare l'infanticidio.

                           GIUSTIFICAZIONE DELLA MODERAZIONE
    l'articolo, come si evince, essendoci subito all'inizio il link, è tradotto da
    un articolo in lingua inglese, quindi non si può cambiare nulla perchè
    non si può manomettere un articolo originale, pure un analfabeta
    funzionale lo capirebbe.

    Mettere un avvertenza all'inizio o alla fine dell'articolo era troppo difficile!









    giovedì 4 aprile 2019

    DIFFIDA DA PARTE DEL SITO ORA.ZERO

    DIFFIDA DA PARTE DEL SITO ORA.ZERO

    diffida arrivata alle 18.20
    massimo calligola 
    4 aprile 2019 18:19

    A: "massimodibona6@gmail.com"

    Cc: "avv.ferrielisa@gmail.com" , "giulia.calligola@ordineavvmodena.it" , "admin@orazero.org"
    Spett.Le sig. Di Bona,

     EPC
    Studio Legale Ferri Elisa
    Tel. 059/98.73.12

    in qualità di co-amministratore del sito ORAZERO, d’ora in poi denominato OZ, e in nome e per conto degli amministratori tutti di detto sito, a cui sono in obbligo di tutelare il buon nome e l’onorabilità, mi trovo nella sgradevole situazione di doverla informare che le dichiarazioni da Lei recentemente rilasciate sul sito denominato “Il Blog di Claudio Pinna” ledono detti onorabilità e buon nome.
    Lei con le sue dichiarazioni implicite ed esplicite sta tentando di far passare OZ per un sito antisemita, un sito la cui linea editoriale sarebbe finalizzata al razzismo in generale e contro gli ebrei in particolare, tutto questo lede gravemente la poc’anzi citata onorabilità e tende a proiettare il sito in uno spazio tematico che non gli appartiene e a cui è assolutamente alieno.
    Tutto questo è inaccettabile per cui le intimo l’immediata cessazione di ogni attacco contro OZ, contro gli amministratori, contro i moderatori e contro chi vuole ivi postare il suo libero pensiero; ciò specificato, laddove verificassimo il perdurare della sua attività diffamatoria nei confronti di OZ e dei soggetti riferiti ovunque essa venisse a manifestarsi, o ci trovassimo ad appurare che in conseguenza, o per emulazione di detta sua attività diffamatoria, altri soggetti iniziassero a lanciare attacchi contro OZ e chi con esso collabora col tenore e le modalità da lei avviate, ci riterremo senz’altro liberi di conferire  all’avvocato Elisa Ferri, che ci legge in copia, mandato a procedere in tutte le opportune sedi legai a tutela dei nostri interessi.
    A questo verrà aggiunto la richiesta di addebito di tutte le spese legali, processuali e di qualsiasi altra natura a cui ella, con la sua illecita attività, ci vorrà impegnare.
    Tanto le dovevamo.

    Distinti saluti
    Massimo Calligola
    Giuseppe Quero
    Massimo Calligola


    articoli pubblicati di recente da orazero.org



    sottotitolo
    “In passato antisemita significava un uomo che odiava gli ebrei. Ora significa che e’ odiato dagli ebrei” – Joe Sobran

    tratto da:
    The Unz Review: An Alternative Media Selection
    A Collection of Interesting, Important, and Controversial Perspectives Largely Excluded from the American Mainstream Media


    NELL'AGOSTO 2018, UNZ HA NEGATO L'OLOCAUSTO, SCRIVENDO: "PENSO CHE SIA MOLTO PIÙ PROBABILE CHE LA NORMALE NARRATIVA DELL'OLOCAUSTO SIA ALMENO SOSTANZIALMENTE FALSA, E MOLTO PROBABILMENTE, QUASI INTERAMENTE.

    https://www.adl.org/blog/california-entrepreneur-ron-unz-launches-a-series-of-rhetorical-attacks-on-jews
    http://www.unz.com/runz/american-pravda-holocaust-denial/
    Mentre New York ha esteso la “libertà” per abortire fino alla quarantesima settimanea di gravidanza e l’UE continua a lottare per la sua politica di sostituzione delle popolazioni native con i migranti, l’ex blocco orientale si sta muovendo verso iniziative pro-famiglia, non solo a parole ma anche con i fatti. Questo modo di legiferare è un altro camion carico di pietre per costruire una strada che conduce lontano dal liberalismo.

    http://www.orazero.org/false-flag-in-nuova-zelanda-per-limitare-il-possesso-di-armi-ai-cittadini/
    Il governo australiano organizzò un False Flag nel 1996 a Port Arthur. Dopo tale massacro furono introdotte le leggi per il controllo delle armi in Australia. Nello stesso periodo di tempo ci fu una grande polemica sui giornali in merito al diritto dei cittadini di possedere armi. A 23 anni di distanza i Kiwi (soprannome dei Zelandesi) si ritrovano con una strage che riecheggia i fatti accaduti in Australia.

    Da oggi anche i Kiwi sono allineati con la dottrina “del disarmare la popolazione”.

    mercoledì 3 aprile 2019

    cattiva informazione, mala informazione, fake news

    https://comedonchisciotte.org/i-rifugiati-siriani-che-gli-israeliani-preferiscono-dimenticare/

    I rifugiati siriani che gli Israeliani preferiscono dimenticare

    del 27 marzo 2019

    "Contrariamente ai profughi palestinesi, il destino dei Siriani espulsi dalle alture del Golan da Israele nel 1967 è stato coperto e tenuto nascosto all’opinione pubblica. Ancora oggi, la maggior parte degli Israeliani ritiene che nella zona quasi non vivessero Siriani e che i pochi residenti fossero partiti di loro spontanea volontà.""
    "Si può presumere che i documenti che testimoniano la deportazione silenziosa avvenuta nel Golan si trovino nascosti da qualche parte negli archivi dell’esercito, che non saranno aperti al pubblico per molti anni ancora per ragioni di sicurezza nazionale. "

    https://www.haaretz.com/1.5091555
    The Disinherited 
    What happened to the 130,000 Syrian citizens living in the Golan Heights in June 1967? According to the Israeli narrative, they all fled to Syria, but official documents and testimonies tell a different story.
    di Shay Fogelman del 3o Luglio 2010
    "Of the dozens of Syrian villages that were abandoned in the Golan Heights after the Six-Day War, Ramataniya is thought to be the best preserved. Apparently thanks to the brief period of Jewish settlement here in the late 19th century - and not because of its Byzantine history - it was declared an archaeological site right after the 1967 war and thereby saved from the bulldozers. But the fate of the rest of the Syrian localities in the Golan Heights was completely different: Apart from the four Druze villages at the foot of Mount Hermon, they were all destroyed, in most cases down to their very foundations. "The 1960 Syrian census in the Golan Heights listed Ramataniya as having 541 inhabitants; on the eve of the Six-Day War, there were 700. According to most estimates, in 1967, the population of the entire area conquered by Israel there ranged from 130,000-145,000. The data are based on the census and a calculation of natural growth."
    "Ufficialmente, tuttavia, Israele ha continuato a negare qualsiasi evacuazione o espulsione di civili. Nel suo articolo su Life Magazine, Moshe Dayan scrisse che, dopo la guerra, la Croce Rossa si avvicinò a Israele per consentire agli abitanti del Golan di tornare nei loro villaggi, ma il governo siriano non sosteneva questa richiesta, ma si preoccupava solo di "rinnovare il guerra contro Israele ".
    Questo rapporto precedentemente riservato è stato declassificato e si trova negli archivi delle IDF, ben prima che fossero trascorsi 50 anni consueti, come avviene normalmente con documenti così sensibili.
    Da questa documentazione si desume che circa 90mila civili siriani abbandonarono l'area all'inizio dei bombardamenti israeliani, gli altri che rimasero vicini ai loro villaggi vennero espulsi nei mesi successivi.






    Mittdolcino -ovvero- @c1p6disqus e le sue contraddizioni

    Dando una occhiata veloce al sito del mitico bufalaro @c1p6:disqus , che ha capito che con le bufale si fanno i soldi. Si notano delle d...